CARTA DI IDENTITA’ – REGOLAMENTO

ARTICOLO 1 – OGGETTO

L’Associazione Nazionale “I Paesi più sostenibili d’Italia” si è costituita intorno agli obiettivi di proteggere, promuovere e sviluppare i Comuni come “Paese sostenibile”.

L’Associazione è proprietario del marchio “Paese sostenibile”, depositato secondo le disposizioni di legge. Tale marchio è creato dalla denominazione e dal logotipo rappresentato in alto nella presente pagina. La presente Carta ha lo scopo di determinare le modalità di attribuzione, uso e ritiro del marchio depositato e di conseguenza, i criteri di ammissione o di esclusione dall’Associazione ” I Paesi più sostenibili d’Italia”.

ARTICOLO 2 – Criteri di eleggibilità

Per essere ammesso all’ Associazione “I Paesi più sostenibili d’Italia” e usare il marchio di cui questo è proprietario, ogni Comune deve possedere alcune delle seguenti caratteristiche:

  1. A) un patrimonio culturale, architettonico, ambientale, turistico e/o naturale;
  2. B) offrire un patrimonio di qualità che si faccia apprezzare per i seguenti criteri:
  3. qualità urbana: preservazione del legame tra microsistema urbano storicamente determinato e ambiente naturale circostante, orti urbani, consumo del suolo, percorribilità;
  4. qualità della vita: accessibilità, mobilità, infrastrutture e servizi, cultura e tempo libero, impegno civico, connettività pubblica;
  5. C) politiche di valorizzazione, sviluppo, promozione e animazione del proprio patrimonio valutabili secondo i seguenti criteri:
  1. valorizzazione:

–           chiusura permanente o temporanea del paese alla circolazione automobilistica;

–           possibilità di parcheggi esterni;

–           strade pedonali e piste ciclabili;

–           trattamento e studio particolare dell’illuminazione pubblica;

–           trattamento degli spazi pubblici;

–           cura del verde pubblico e installazione di fioriere;

 

  1. sviluppo:

–           conoscenza e stimolo della visitazione turistica;

–           presenza di attività di ristorazione e attività ludiche, sportive o culturali;

–           esistenza di artigiani d’arte o di servizi;

–           presenza di attività extra alberghiere tipo B&B, Agriturismi, Ostelli, Case per ferie;

–           presenze di residenze assistenziali;

 

  1. promozione:

–           presenza di un punto di informazione o accoglienza;

–           organizzazione di visite guidate;

–           edizione di guide o opuscoli promozionali;

–           presenza di una segnaletica turistica direzionale e informativa;

 

  1. animazione:

–           presenza di spazi e strutture per manifestazioni al coperto o all’aperto;

–           organizzazione di eventi originali e di qualità;

–           organizzazione di manifestazioni permanenti o temporanee;

ARTICOLO 3 – Procedimento d’istruzione

Per fare domanda di ammissione nell’elenco dell’Associazione e richiedere una visita di certificazione, i Comuni, devono predisporre una Domanda di Ammissione firmata dal Rappresentante Legale e la Scheda tecnica delle caratteristiche richieste dall’art. 2 della presente Carta d’Identità, in cui si descrive la peculiarità del Comune richiedente.

Una volta ricevuta la richiesta, essa viene inserita nella lista di attesa che il Consiglio Direttivo propone al Comitato scientifico. Esso esaminerà le domande di ammissione e le relative dichiarazioni, con proposta al Consiglio Direttivo.

Una volta approvata la proposta, il Consiglio Direttivo invia una lettera al Rappresentante Legale del Comune richiedente per concordare la visita di certificazione. A seguito della visita, il Comitato Scientifico propone l’ammissione, l’ammissione con riserva o la non ammissione al Consiglio Direttivo, il quale decide in merito.

Il Comune riceverà una lettera dell’esito con allegato il Regolamento, a firma del Presidente dell’Associazione in cui si comunica:

– l’AMMISSIONE all’Associazione, con l’impegno del mantenimento dei requisiti richiesti dalla Carta d’Identità fino alla data di verifica successiva; la condivisone delle finalità dello Statuto; e le condizioni contenute nel Regolamento. In caso di Ammissione, il Comune dovrà provvedere alla formalizzazione attraverso una DELIBERA DI GIUNTA.

– l’ammissione CON RISERVA, che prevede un’ulteriore incontro entro 12 mesi, al fine di sciogliere eventuali criticità segnalate dal Comitato Scientifico;

– la NON AMMISSIONE, con segnalazione delle criticità che non permettono di poter dare esito favorevole.

Per i Comuni già ammessi è prevista una visita di verifica del mantenimento delle caratteristiche della Carta d’Identità ogni 12 mesi circa.

Guida ed informazioni utili

  1. Visita il nostro sito paesesostenibile.it;
  2. Dal menù principale, alla voce ADESIONE, clicca su Pubblica Amministrazione;
  3. Nella pagina riservata ai Comuni, troverai la procedura di ammissione e i file necessari da scaricare (Domanda di ammissione e Scheda tecnica dei requisiti);
  4. Invia la documentazione alla mail segreteria@paesesostenibile.it.

Per informazioni e/o chiarimenti contattare il numero 340 072 6881.

 

 

ART. 4 – QUOTA SOCI

  1. La quota associativa annuale per le persone fisiche è fissata in € 5,00 (cinque/00).
  2. Per gli Enti del Terzo Settore, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs 117/2017, che intendono aderire, la quota di adesione annuale è fissata in € 150,00 (centocinquanta/00).
  3. Per i Comuni la quota di adesione annuale e fissata secondo lo schema seguente: ***** Contattare la Segreteria *****
  4. Per i soggetti di cui alla precedente lettera a) e lettera b) le quote dovranno essere versate, entro il 30 giugno di ciascun anno.
  5. Per i soggetti di cui alla lettera c) le quote di adesione dovranno essere versate non oltre 90 giorni dalla data della delibera del proprio organo.
  6. Le quote dovranno essere versate con bonifico bancario secondo le seguenti informazioni:

IT 23 A 054 2415 1000 0000 0157 505

BANCA POPOLARE DI BARI – FILIALE DI AVELLINO

INTESTAZIONE: ASSOCIAZIONE NAZIONALE I PAESI PIU’ SOSTENIBILI D’ITALIA

ARTICOLO 4 – USO DEL MARCHIO

Ogni Comune ammesso all’Associazione “I Paesi più sostenibili d’Italia” riceve dal Consiglio Direttivo l’autorizzazione ad apporre alle principali entrate del paese il pannello normalizzato comprendente la denominazione, il vessillo figurativo del marchio e il nome del Comune ammesso.

Il Comune ammesso può servirsi, per sé stesso e per tutte le associazioni senza scopo di lucro cui è collegato, della denominazione e del vessillo figurativo su tutti i documenti di comunicazione con i cittadini e con i terzi, quali: opuscoli informativi, newsletter, avvisi, manifesti, cartelloni, prodotti editoriali, sito Internet e qualsiasi altra azione di promozione o pubblicità. La denominazione e il vessillo figurativo devono essere riprodotti senza modificarne il segno grafico e prioritariamente a colori.

L’utilizzo del marchio viene concordato, senza nessuna contropartita finanziaria, a meno del versamento della quota annuale di adesione. In cambio del diritto d’uso, il Comune s’impegna ad apporre il pannello alle entrate principali del paese, a utilizzare il marchio in ogni sua azione di promozione o pubblicità, nonché a:

  • Partecipare alle azioni promosse dal Consiglio Direttivo finalizzate a procurare visibilità all’intera rete, mirando alla costruzione di un’offerta turistica con l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile e di qualità;
  • Trasmettere al Consiglio Direttivo tutte le domande di utilizzo del marchio avanzate dai produttori professionali di beni e servizi domiciliati sul suo territorio (albergatori, ristoratori, artigiani d’arte, negozianti, agriturismi, piccoli imprenditori e imprenditori commerciali, associazioni turistiche locali, creatori d’eventi, ecc.). Il Consiglio Direttivo è l’unico soggetto autorizzato a concedere l’uso del marchio a questi produttori professionali di beni e servizi;
  • Portare a conoscenza del Consiglio Direttivo ogni caso di uso non autorizzato e fraudolento del marchio “Paese sostenibile”.

ARTICOLO 5 – MODALITA’ DI RITIRO DEL MARCHIO

Il Comune è autorizzato ad avvalersi del marchio “Paese sostenibile” fintanto che restano soddisfatte le condizioni che ne hanno permesso l’ammissione tra i più sostenibili espresse dalla presente Carta.

Nel caso in cui un Comune non rientri più nelle condizioni o non rispetti gli impegni di cui sopra, il Consiglio Direttivo procede alla sua cancellazione e la decisione gli verrà notificata con lettera firmata dal Presidente.

La cancellazione implica automaticamente il ritiro del diritto d’uso del marchio da parte del Comune, al quale vengono concessi sei mesi di tempo per eliminare la denominazione e il marchio figurativo da tutti i supporti (pannelli, cartelli stradali, segnaletica, ecc.) e da tutti i documenti (opuscoli, avvisi, ecc.). Ogni Comune s’impegna, nel caso di una sua esclusione, non solo ad abbandonare l’uso del marchio “Paese sostenibile” ma anche a non crearne uno simile che possa generare confusione.

ART. 6 – COMUNICAZIONE ED EVENTI

Tutte le attività promosse, comprese anche la programmazione, devono essere comunicate alla Segreteria dell’Associazione per consentire il necessario coordinamento. Al fine di garantire omogeneità d’immagine, particolare attenzione deve essere posta alla comunicazione esterna (comunicati stampa, siti web, blog, social, riviste e giornali). In caso di controversie o turbe territoriali con altre organizzazioni (pubbliche, private, associative) l’Ente/Associazione ha l’obbligo di informare immediatamente e dettagliatamente la Segreteria nazionale dell’Associazione.

PER L’ASSOCIAZIONE

Il Presidente

PER L’ENTE

Il Rappresentante Legale